Il sovrano Carlo di Borbone e la sua consorte Maria Amalia di Sassonia rimasero così abbagliati dalla bellezza della zona, dopo una visita presso la villa del duca d’Elboeuf, che nel 1738 decisero di costruire la loro villa estiva, nota oggi come la ‘Reggia di Portici’.
I lavori iniziarono nel 1738 con un progetto architettonico commissionato ad Antonio Canevari, richiamato in Italia proprio dal Re insieme ad altri grandi architetti dell’epoca, in un’ottica di un ambizioso programma di opere pubbliche e di rappresentanza da far sorgere nel Regno di Napoli.
Presero parte ai lavori anche il pittore Giuseppe Bonito, che decorò le sale del palazzo, e lo scultore Joseph Canart che creò le sculture del parco reale utilizzando i pregiati marmi di Carrara.
In quel periodo i numerosi reperti archeologici provenienti dalle città di Ercolano e Pompei, distrutte dal Vesuvio nel 79 d.C. diedero vita nel 1758, all’interno della Reggia stessa, all’Herculanense Museum, meta privilegiata dei viaggiatori del Grand Tour narrato da Goethe.
Il Miglio d’oro e le Ville vesuviane
La costruzione della Reggia di Portici stimolò la costruzione di numerose ville da parte di famiglie gentilizie, allo scopo di vivere più vicine al sovrano: per questo, la zona viene ancora oggi chiamata il “Miglio d’oro” e numerose sono le Ville Vesuviane che possono essere attualmente visitate, tra cui Villa Campolieto ad Ercolano.
Nel 1799, durante la rivoluzione napoletana, ma anche qualche anno dopo (durante la seconda fuga, avvenuta nel 1806) la corte reale fuggì a Palermo e portò con sé numerosi reperti archeologici. Giuseppe Bonaparte ordinò così il trasporto delle antichità che ancora si trovavano a Portici, nel Museo di Napoli.
Qualche anno più tardi, in occasione del rientro a Napoli della corte borbonica nel 1818, anche le casse conservate a Palermo furono trasferite nel nuovo museo di Napoli, che poi divenne l’attuale Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann).
Gioacchino Murat arredò successivamente la reggia con mobilio francese e in modo lussuoso mentre, sotto Ferdinando II di Borbone, la reggia fu collegata dalla prima ferrovia italiana, che copriva il tratto Napoli-Portici.
Oggi la Reggia di Portici ospita la sede della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” ed alcuni musei tra l’Herculanense Museum e l’Orto Botanico.
MUSA – COMPLESSO MUSEALE DELLA REGGIA DI PORTICI
Il MUSA, istituito nel 2011 per valorizzare la storia della Scuola di Agraria, è localizzato, insieme al Dipartimento di Agraria, nella suggestiva Reggia di Portici e costituisce uno dei Centri museali dell’Ateneo Federico II di Napoli. Il MUSA comprende: l’Orto Botanico di Portici, il museo Botanico Orazio Comes, il museo Entomologico Filippo Silvestri, il museo Mineralogico Antonio Parascandola, il museo di Meccanica Agraria Carlo Santini, il museo Anatomo-zootecnico Tito Manlio Bettini e la Biblioteca storica dei musei. Il MUSA gestisce anche la fruizione dell’Herculanense Museum.
BIGLIETTI E MODALITÀ DI VISITA DELLA REGGIA DI PORTICI – CENTRO MUSA
Gli orari e i giorni di visita sono i seguenti: dal martedì al sabato dalle 9:30 alle 19:00 e la domenica dalle 10:00 alle 19:00, con ultimo ingresso alle 17:30. Lunedì chiuso.
Si accede alla visita dei musei effettuando l’acquisto del biglietto online dal sito: https://shop.visitarecentromusa.it/it/ticket/biglietti.
I biglietti possono essere acquistati anche presso la biglietteria della Reggia di Portici, previa verifica della disponibilità.
La Reggia di Portici è in via Università 100, Portici. Parcheggio interno gratuito (fino a esaurimento della disponibilità).
Si fa presente che in concomitanza con eventi presso il MUSA, le visite guidate potrebbero subire modifiche di percorso o potrebbero essere annullate. Si prega di fare sempre riferimento a eventuali avvisi particolari sul sito ufficiale alla pagina: https://shop.visitarecentromusa.it/it/biglietti
PREZZO BIGLIETTI CENTRO MUSA – REGGIA DI PORTICI
BIGLIETTO ORDINARIO (senza visita guidata)
Comprende: Appartamento Reale + Herculanense Museum + Orto Botanico esclusa la serra delle succulente + Museo di Meccanica Agraria “Carlo Santini”
€ 6 intero
€ 4 ridotto
BIGLIETTO VISITA GUIDATA (comprensivo del biglietto ordinario)
€ 10 intero
€ 8 ridotto
ORARI DI APERTURA CNTRO MUSA – REGGIA DI PORTICI
Gli orari delle visite guidate sono i seguenti:
- dal martedì al venerdì: 9:30 / 11:00 / 12:30;
- sabato e domenica: 10:00 / 11:30 / 15:00 / 16:30.
Il sabato e la domenica nella visita guidata sono comprese la Sala cinese, la Biblioteca storica e la serra delle succulente.
Dal martedì al venerdì il percorso di visita prediligerà l’aspetto storico-artistico.
BIGLIETTO VISITA GUIDATA GRUPPI (acquistabile solo online, comprensivo del biglietto ordinario)
€ 10 intero
€ 8 ridotto
Minimo 20 paganti
1 biglietto omaggio ogni 10 biglietti acquistati
Gli orari delle visite guidate gruppi sono i seguenti:
- dal martedì al venerdì: 9:30 / 11:00 / 12:30 / 15:00 / 16:30;
- sabato e domenica: 10:00 / 11:30 / 15:00 / 16:30.
Il sabato e la domenica nella visita guidata sono comprese la Sala cinese, la Biblioteca storica e la serra delle succulente.
Dal martedì al venerdì il percorso di visita prediligerà l’aspetto storico-artistico.
BIGLIETTO VISITA GUIDATA SCUOLE
€ 8
Minimo 20 paganti
1 biglietto omaggio ogni 20 paganti
Contattare info@centromusa.it per le modalità d’acquisto
RIDUZIONI E GRATUITÀ
Ridotto per tutti i visitatori tra i 6 e i 17 anni, per gli studenti universitari, per gli accompagnatori di portatori di handicap.
Gratuito per i minori di 6 anni, per giornalisti e guide turistiche nell’esercizio della propria attività professionale, per i disabili in possesso dell’attestazione art. 3 comma 3 della legge 104/92.
Per acquistare il biglietto per la Reggia di Portici – Centro Musa:
https://shop.visitarecentromusa.it/it/ticket/biglietti
Per maggiori informazioni sulla Reggia di Portici e sull’Orto botanico: