Castellabate è un comune di circa 9.000 abitanti della provincia di Salerno. Dista circa 65 km da Salerno e 130 da Napoli.
Si trova nell’estremo meridionale del golfo di Salerno, nella costiera cilentana.
Il suo territorio rientra completamente nel parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dichiarato nel 1998 patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.
Castellabate ha cinque frazioni: Castellabate capoluogo, Santa Maria, San Marco, Ogliastro Marina e Lago.
Il centro storico è riconosciuto dall’Unesco come “Patrimonio dell’umanità”. Il borgo conserva ancora la struttura urbana medievale ed è ricco di memorie, beni artistici e naturali.
Il nome del borgo medievale deriva da Castrum Abbatis – Castello dell’Abate. E’ legato alla costruzione del castello, iniziata nel 1123. In precedenza queste terre avevano visto la presenza di longobardi e normanni, nonché quella dei monaci basiliani profughi dall’oriente.
Questi territori furono bonificati dai monaci benedettini di Cava dei Tirreni, sotto i normanni. Fu costruita una fortezza per difendere la popolazione dai saraceni, che partivano dall’attuale Agropoli, dove si erano insediati, per le loro scorribande.
La diffusione del commercio e dei traffici fecero diventare Castellabate la più ricca baronia del Cilento.