Paura per molti turisti in vacanza e non solo: evacuazioni lungo le coste dopo un violento terremoto, lanciato allarme tsunami.
Tantissimi turisti, colti dal panico, hanno ricevuto l’ordine di evacuare immediatamente le zone costiere della Grecia a causa del timore di uno tsunami, in seguito a un violento terremoto avvenuto durante la notte tra martedì e mercoledì. Il sisma, di magnitudo 6.3, ha colpito le mete turistiche di Creta e Rodi, generando momenti di forte agitazione tra i visitatori e la popolazione locale.
Secondo l’Istituto di Geodinamica di Atene, il terremoto ha avuto una profondità di 62,5 chilometri e si è verificato mentre molte persone stavano dormendo. L’epicentro è quello della piccola isola di Kasos, nel Mar Egeo, ma la scossa è stata avvertita anche sulla terra ferma, fino a Israele. Poco dopo, è stata registrata una seconda scossa, di magnitudo 3,4, a sud di Kasos e Karpathos, seguita poco dopo da una terza.
Dopo il terremoto, come scrive anche il tabloid inglese The Sun, le autoritĂ greche hanno allertato gli abitanti e i turisti circa un possibile rischio tsunami. Infatti, messaggi di allerta sono stati inviati a tutti gli abitanti e turisti presenti a Rodi, Karpathos e Kasos. Tantissimi turisti europei, in particolare britannici, hanno raccontato della loro esperienza e dei momenti di panico vissuti.
Nel messaggio di allerta, veniva particolarmente raccomandato di evitare le aree costiere e seguire scrupolosamente le istruzioni delle autorità . Un messaggio che ha destato molta preoccupazione, quasi più della stessa scossa, come hanno ammesso molti turisti. Qualcuno al tabloid inglese ha raccontato la sua esperienza: “Sembrava che l’intera terra ondeggiasse. Il messaggio sullo tsunami ha spaventato molti di noi”.
Anche i dipendenti che lavorano sul posto, e in particolare una dipendente di un hotel sul mare a Rodi, hanno confermato il forte clima di tensione, spiegando che in un primo momento la violenza del terremoto era stata minimazzata. Intanto, però, molte persone hanno preferito passare la notte per strada. Comunque sia, per il momento non si segnalano danni gravi né feriti.
Gli esperti sismologi greci hanno cercato di rassicurare la popolazione, spiegando le caratteristiche del terremoto. In particolare, il sismologo Efthymios Lekkas ha spiegato che a causa della profonditĂ della scossa, con ipocentro oltre i 60 km, le onde sismiche si sono attenuate prima di raggiungere le isole. Per questo, la scossa sarebbe stata percepita con danni comunque molto limitati.
Il sisma è stato avvertito chiaramente anche in Creta, Rodi, Kos e in tutto il sud-est dell’Egeo, una zona notoriamente sismicamente attiva a causa dello scontro tra la placca tettonica africana e quella euroasiatica. Un altro sismologo, infatti, ha spiegato che chi viaggia in queste zone deve essere consapevole che quella di una scossa di terremoto è molto più di una possibilità .