L’opera, databile tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C., sorge nella zona occidentale della città antica e fu costruita dall’Imperatore Adriano e ultimato ai tempi di Caracalla.
Il teatro è realizzato in opera cementizia con paramenti in blocchi di pietra calcarea e in laterizio. La cavea, a pianta semicircolare, misura circa 98 metri di diametro ed è realizzata su sostruzioni.
A seguito di guerre e terremoti, non tutto è pervenuto fino ai giorni nostri: oggi sono visibili una parte della scena, la cavea, l’orchestra, il primo e parte del secondo dei 3 ordini di 25 arcate che definiscono la facciata esterna. Presenta tre ordini: tuscanico, ionico e corinzio ma, di questi, si conserva solo l’ordine inferiore, costituito da venticinque arcate su pilastri con semicolonne tuscaniche.
Su quanto rimaneva del teatro, nel XVII secolo fu realizzata la piccola chiesa di Santa Maria della Verità, ristrutturata poi successivamente al terremoto del 1980.
La ristrutturazione del Teatro romano di Benevento è avvenuta a partire dal 1923 ad opera di Almerico Meomartini; fu poi interrotta, a causa del terremoto, nel 1930 ma fu ripresa e portata a termine nel 1934.
Il Teatro fu riaperto al pubblico solo dal 1957 e, in particolare durante i mesi estivi, diventa una suggestiva ambientazione per rassegne di spettacoli teatrali, di danza e di musica.
Dove si trova il Teatro romano di Benevento
Piazza Ponzio Telesino – Benevento
Biglietti
Biglietto intero 2,00 € (ridotto 1,00 €)
Per informazioni e aggiornamenti:
https://www.beniculturali.it/luogo/teatro-romano-di-benevento
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Tel. (0039) 082 447213